lunedì 22 dicembre 2014

Cooperative Operaie: lettera dei dipendenti ai soci e clienti

Oggi, sul sito delle Cooperative Operaie è stata pubblicata questa lettera, indirizzata a soci e a clienti, scritta e firmata da 516 dipendenti.

Soci, soci prestatori e dipendenti sono in questo momento tutti coinvolti, sia pure in misura differente: ma tra tutti è necessario ristabilire i vincoli di solidarietà sociale, propri dell'istituto della Cooperativa, anche al fine di individuare e perseguire con la massima severità i responsabili di quanto accaduto, ma soprattutto con lo scopo di salvaguardare integrità e indipendenza delle Cooperative Operaie di Trieste.

Ai Soci e ai clienti,
lo scorso 17 ottobre il tribunale di Trieste ha chiesto il fallimento delle Cooperative Operaie. In poche ore il nostro mondo è crollato: il rischio di perdere il posto di lavoro si è fatto improvvisamente concreto. Poiché un gran numero di dipendenti è anche socio e prestatore, condividiamo con chi ha depositato i propri risparmi alle Cooperative Operaie l' apprensione per il blocco dei fondi e la temporanea impossibilità di avere i nostri soldi.
Nonostante lo shock e la preoccupazione abbiamo continuato a fare il nostro lavoro, pur consapevoli come dipendenti di non avere responsabilità e di essere, anzi, i primi a subirne gli effetti (solo pochi mesi fa abbiamo accettato la riduzione dello stipendio con l’obiettivo di dare il nostro contributo a migliorare i conti della Cooperativa).
Ai nostri concittadini, che assistono con stupore e indignazione a questa difficile crisi, chiediamo solidarietà e attenzione, perché oltre mille famiglie – quelle dei dipendenti e quelle dell’indotto – vivono con grande preoccupazione questo periodo.
Ringraziamo soci e clienti che, continuando a fare la spesa da noi in questo momento così importante per il nostro futuro, ci aiutano ad affrontare con maggior forza il piano di salvataggio in atto dandoci la speranza di salvaguardare  i nostri posti di lavoro.
I dipendenti delle Cooperative Operaie

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